La LPP fa la parte del leone nella previdenza per la vecchiaia. I più tuttavia non lo sanno
La metà degli interpellati vede i contributi LPP come una tassa o un’imposta
Percentuali di salario LPP come ...
L’organizzazione sotto forma di trattenuta salariale indebolisce l’idea di base della LPP
LPP: la sua importanza è sistematicamente sottovalutata/percepita erroneamente
Mancata consapevolezza riguardo al capitale di vecchiaia
Questa percezione distorta è in linea con il fatto che solo il 17 per cento della popolazione attiva conosce esattamente l’entità dell’importo che ha finora risparmiato nella cassa pensioni. È un po’ come non sapere quanto denaro si ha sul proprio conto. Nemmeno il certificato di previdenza che l’assicurato riceve una volta all’anno cambia questa situazione. La mancata consapevolezza riguardo al 2° pilastro induce a sottovalutarne l’importanza. Di conseguenza nella percezione comune la previdenza professionale viene dopo l’AVS.
Al momento dell’assunzione di solito non si parla di LPP
La maggioranza considera ingiusta la ridistribuzione
La ripartizione degli interessi del vostro contro di previdenza LPP è ingiusta?
LPP: più visibilità e partecipazione
Le conoscenze in ambito finanziario facilitano la comprensione della LPP
Ergo: migliorare la comprensione, evidenziare le correlazioni
È preoccupante che la maggioranza delle persone professionalmente attive non capisca perché versa i contributi nel 2° pilastro – e come tali fondi vengano utilizzati. Per essere in grado di organizzare responsabilmente il proprio futuro, occorre infatti avere una buona comprensione delle correlazioni esistenti nel sistema previdenziale svizzero. È pertanto importante promuovere su più fronti le conoscenze in ambito finanziario: nelle scuole, nella professione e tramite i media.
Un’ampia maggioranza è a favore di una maggiore visibilità
Un’ampia maggioranza della popolazione – oltre il 70% degli interpellati – è a favore di una maggiore visibilità e una migliore comunicazione nella previdenza professionale. Si tratta di una grande opportunità per i datori di lavoro impegnati che ragionano in termini di sostenibilità: se ad esempio nell’informazione al personale spiegano il ruolo del 2° pilastro, aiutano i collaboratori ad organizzare la loro vita sotto l’aspetto finanziario. Al contempo possono fare trasparenza sulle prestazioni offerte dalla loro impresa e in tal modo profilarla come impresa consapevole della propria responsabilità.