La Fondazione collettiva Vita ha archiviato un 2021 di successo
Rendimento netto dell’8,49% e un grado di copertura del 115%: la Fondazione collettiva Vita ha archiviato un esercizio 2021 di successo. La Fondazione dà grande importanza agli investimenti patrimoniali sostenibili e a una gestione aziendale responsabile. Per questo motivo, contemporaneamente al rapporto d’esercizio pubblica anche un rapporto sulla sostenibilità e un rapporto sulla governance.
Con una somma di bilancio superiore a 19 miliardi di franchi, la Fondazione collettiva Vita è uno dei maggiori istituti di previdenza della Svizzera. La sua strategia d’investimento ampiamente diversificata e orientata alla stabilità a lungo termine ha dato ottimi risultati nel 2021: la Fondazione collettiva Vita ha chiuso l’esercizio con una performance netta dell’8,49% e un grado di copertura del 115%. Alla fine dell’anno, l’obiettivo del 12% per le riserve di fluttuazione di valore è stato pienamente raggiunto. La Fondazione aveva deciso un’ulteriore riduzione dei rischi di cambio, aumentando in tal modo la stabilità del portafoglio. Questa decisione si è rivelata molto opportuna nel primo trimestre 2022, quando la crisi ucraina ha causato una forte volatilità delle valute.
Per consentire anche alle generazioni future di contare su una soluzione previdenziale sostenibile, la Fondazione collettiva Vita dà molta importanza a una gestione aziendale responsabile, alla sicurezza finanziaria e agli investimenti sostenibili. «Prendiamo misure concrete contro la ridistribuzione estranea al sistema del secondo pilastro e ci adoperiamo per una previdenza professionale equa e sicura per tutte le generazioni», afferma il direttore Werner Wüthrich. Per il 2021 la Fondazione collettiva Vita ha pertanto rielaborato il suo modello previdenziale, adeguando l’aliquota di conversione globale.
Maggiore focalizzazione sulla sostenibilità
Nel 2021 sono stati sistematicamente incrementati gli investimenti orientati all’impatto – con l’acquisizione di due nuovi complessi residenziali a Wetzikon e Churwalden, nonché la decisione di investire nei green bond a partire dal 2022. Negli investimenti azionari, per la prima volta la Fondazione collettiva ha formulato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2: entro il 2025 le emissioni di CO2 saranno diminuite del 20% rispetto al 2019. Accanto ad altre misure, la Fondazione ha inoltre deciso di escludere dagli investimenti azionari e dagli investimenti alternativi le società che generano oltre il 30% della cifra d’affari o della produzione di corrente elettrica ricorrendo al carbone. Con questo passo la Fondazione collettiva Vita è certa di dare un contributo alla decarbonizzazione.
Ancora più trasparenza nella gestione dell’azienda
La Fondazione collettiva Vita dà grande importanza a un’adeguata corporate governance. Per questo motivo la SST Vita Dienstleistungs AG ha fatto certificare i suoi processi in base allo standard ISAE-3000. Dal 2017 la società di management è incaricata della gestione della Fondazione collettiva Vita.
Le elezioni per il rinnovo generale del Consiglio di fondazione si sono svolte con successo. Il nuovo Consiglio di fondazione è ora composto da otto membri invece che da dodici: per la prima volta nell’organo supremo della Fondazione collettiva siedono più donne che uomini.