La Fondazione collettiva Vita investe in modo ancora più sostenibile
La Fondazione collettiva Vita si adopera in favore di una previdenza professionale equa e sicura per tutte le generazioni. Ciò implica investire il capitale di previdenza in maniera sostenibile. Dalla fine del 2021 la Fondazione collettiva è membro di «Climate Action 100+» e di «Net Zero Asset Owner Alliance». Inoltre, ha formulato un obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 per il suo portafoglio azionario e in futuro intende investire nei green bond.
A fine 2020 la Fondazione collettiva Vita ha sottoscritto i Principi per l’investimento responsabile delle Nazioni Unite (UN PRI) e a inizio 2021 ha aderito a Swiss Sustainable Finance. Dalla fine del 2021 è inoltre membro attivo di «Climate Action 100+» e di «Net Zero Asset Owner Alliance». «Net Zero Asset Owner Alliance» è un gruppo internazionale di investitori istituzionali che si impegnano a passare a un portafoglio d’investimento con emissioni nette pari a zero entro il 2050. «Climate Action 100+», iniziativa guidata dagli investitori, mira a convincere i principali responsabili delle emissioni di CO2 globali a prendere provvedimenti contro il cambiamento climatico.
Obiettivi concreti di riduzione delle emissioni di CO2
La Fondazione collettiva Vita si pone obiettivi di sostenibilità concreti, che monitora regolarmente. Al centro dell’attenzione viene posta la costante e duratura riduzione delle emissioni di CO2, sia negli investimenti immobiliari e azionari nazionali e internazionali, sia per quel che riguarda i propri locali commerciali. Per la prima volta la Fondazione formula obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per gli investimenti azionari. In linea con l’Accordo di Parigi, stabilisce degli obiettivi intermedi per il 2025, il 2030 e il 2040 per le azioni quotate in borsa e gli immobili. Entro il 2025 la Fondazione collettiva Vita intende ridurre del 20 percento rispetto al 2019 le emissioni di CO2 degli investimenti azionari. Dal 2010, nella categoria d’investimento Immobili Svizzera, è già riuscita a ridurre di oltre il 20 percento le emissioni di CO2 ed entro il 2025 punta ad abbatterle di un ulteriore 20 percento.
Impact Investing con i green bond
È previsto inoltre l’ampliamento mirato delle categorie d’investimento con i green bond. Gli emittenti dei green bond si impegnano a utilizzare i fondi ricevuti per finanziare progetti in campo ambientale, ad esempio per energie rinnovabili, efficienza energetica o stabili ecologici. In tal modo, oltre ai suoi investimenti orientati all’impatto in spazi vitali e abitativi all’avanguardia, la Fondazione sostiene anche altri progetti che hanno ricadute positive sullo sviluppo sostenibile.
Dialogo attivo sulla sostenibilità con le imprese
La Fondazione collettiva Vita esercita i diritti di voto degli azionisti sia in Svizzera che all’estero, collaborando in tale ambito con Institutional Shareholder Services (ISS). Con l’adesione all’engagement pool di ISS, la Fondazione collettiva cerca di entrare in dialogo diretto con le aziende sui temi legati alla sostenibilità. L’attenzione è rivolta alla corporate governance, al cambiamento climatico e all’andamento demografico.