In cosa differiscono il pilastro 3a e il pilastro 3b?
I pilastri 3a e 3b si distinguono innanzitutto per la tassazione e il livello di libertà offerto.
Il pilastro 3a è detto anche previdenza vincolata. Può essere prelevato solamente in alcuni casi (proprietà d’abitazioni, attività indipendente, emigrazione, riscatto nella cassa pensioni, invalidità totale e decesso) o poco prima dell’età di pensionamento, ma è soggetto ad agevolazioni fiscali. I dipendenti possono versare nel pilastro 3a al massimo CHF 7'056 all’anno, i lavoratori autonomi CHF 35’280 (o al massimo il 20% del reddito netto).
Il pilastro 3b, la previdenza libera, è molto più flessibile. Non è previsto un importo massimo, le prestazioni si possono prelevare in qualsiasi momento e i beneficiari in caso di decesso possono essere scelti liberamente. Tuttavia, il pilastro 3b offre vantaggi fiscali solo in situazioni specifiche.
Grazie alle agevolazioni fiscali, in genere il pilastro 3a è la scelta migliore per la costituzione della previdenza privata. Il pilastro 3b è un’opzione interessante per gli assicurati con un reddito elevato che desiderano raggiungere determinati obiettivi di risparmio o tutelare in modo particolarmente efficace se stessi e i familiari.